
Scrivere è per me un esorcismo, uno scavo profondo per raggiungere la verità e l’emozione che ogni storia contiene.
Deborah Guarnieri
Area di Specializzazione: Biografie, Autobiografie e Memoir
Le vite “semplici” sono bellissime, ma io lavoro meglio con quelle che sembrano uscite da un romanzo sbagliato. Esperienze traumatiche, passaggi duri, memorie inquiete: scriverne è un atto di cura.
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Sono laureata in Lingua e letteratura russa e tedesca, e specializzata in Slavistica. Dopo l'esperienza accademica, ho frequentato la scuola di scrittura creativa Bottega di narrazione diretta da Giulio Mozzi. Ho lavorato come traduttrice letteraria, ho partecipato a progetti artistici con articoli e sceneggiature. Miei racconti sono stati pubblicati su riviste letterarie tra cui la femminista Pro.Vocazione, Almanacco de Lo Spazio Letterario e retabloid, Oblique Studio. Ho vinto il Premio Zeno 2024 con Sanguinamento e sarò giurata nell'edizione 2025. Ho concluso la stesura del mio primo romanzo.
Amo le scritture autobiografiche, i diari, la poesia confessionale di Anne Sexton, che nel mio Pantheon siede accanto a Dostoevskij. Mi ispirano i sogni, mi affascinano gli stati alterati e la psiche, soprattutto quando devia dalla norma. Mi interessano le relazioni, che si tratti di dinamiche familiari, di amore o del rapporto dell’Io con sé stesso.
Scrivere è per me un esorcismo, uno scavo profondo per raggiungere la verità e l’emozione che ogni storia contiene.