L'arte della narrazione in un mondo guidato dalla tecnologia

In un mondo sempre più plasmato da algoritmi, intelligenza artificiale e robotica, il tocco umano rimane una forza inestimabile, persino essenziale. Mentre  la tecnologia continua ad automatizzare i processi e a trasformare i settori, dalla produzione alla logistica, l'arte della narrazione, di plasmare idee ed esperienze in narrazioni avvincenti, è un'impresa profondamente umana. Questa è l'essenza stessa di InVece, un collettivo di scrittori ed editori freelance che si dedicano a portare il rigore e la precisione di un mestiere ben affinato in ogni storia. Non sono semplici fornitori di servizi; Sono artigiani letterari in un'epoca di trasformazione digitale.

Precisione in un mondo di dati

Consideriamo il mondo dei dispositivi e  dei semiconduttori all'avanguardia. Il loro sviluppo richiede un incredibile livello di precisione e attenzione ai dettagli. Ogni componente deve essere meticolosamente realizzato per garantire che il prodotto finale funzioni in modo impeccabile. Lo stesso…

Uno spazio per riscoprire parole cadute in disuso, dialetti, termini poetici, frammenti di memoria linguistica. Un modo per coltivare la lingua come si coltivano gli ulivi: con rispetto e lentezza.

Per chi legge con fame. Recensioni libere, letture condivise, scoperte fuori circuito. Niente algoritmi, solo istinto. È il club del libro, ma con le unghie sporche d’inchiostro.

La scrittura che cura, che rompe, che ricostruisce. Esperienze di scrittura terapeutica, journaling, narrazione del trauma. Uno spazio profondo, non consolatorio.

Spazio per chi è all’inizio. Racconti di esordienti, autori indipendenti, fallimenti editoriali. Dove nessuno ti chiede “hai già pubblicato con Mondadori?”, ma “hai già scritto con rabbia?”

Categoria aperta per tutto ciò che sfugge: frammenti, aforismi, testi ibridi, immagini con parole, pensieri non finiti. Un non-luogo in cui osare.

Hai cliccato, sei entrata/o. Ora sei dentro. Qui si leggono le righe storte. Si scrivono le vite altrui. Si raddrizzano testi, si disfano e si ricuciono pezzi d’anima con ago e inchiostro. Questa non è una community qualsiasi. Non è l’ennesimo gruppo di scrittura dove si parla solo di incipit e show-don’t-tell.

Noi siamo InVece: un collettivo editoriale, un laboratorio narrativo, una stanza piena di fantasmi che scrivono per gli altri, una setta (non registrata) di scrittori, editor, ghostwriter, lettori famelici, terapeuti della parola.

Qui dentro trovi:

🗂️ Parole da salvare.🩸 Testi da vivisezionare.🔥 Racconti non richiesti ma necessari.🧨 Confessioni editoriali.💊 Scrittura come cura, scrittura come veleno.

Che tu sia qui per raccontare la tua storia o per aiutare altri a raccontarla. Ci interessa solo una cosa: che tu abbia qualcosa da dire. O da ascoltare.

Quindi come funziona?

• Leggi, commenta, entra in punta di piedi o sfonda la porta.

• Presentati se ti va. Ma solo se vuoi davvero dirci chi sei (non “ciao sono Mario e ho pubblicato con Amazon”).

• Partecipa alle rubriche, proponi le tue, distruggi un cliché al giorno.

• Se copi, fallo bene. Se sbagli, ancora meglio. Qui si cresce nell’errore.

  
  

E cosa non troverai?

• Nessun guru della scrittura.

• Nessun corso venduto a 997€ con un funnel aggressivo.

• Nessuna idolatria da bestseller. Qui Stephen King vale quanto tua nonna se tua nonna raccontava bene.