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Valeria Meazza

Il mio ruolo è quello di un’artista della sparizione: ascolto la tua voce, la assorbo e la traduco in parole fedeli alla tua esperienza, che arriveranno forti e chiare dove devono.

Valeria Meazza

Area di Specializzazione: Biografie, Autobiografie e Narrativa di Viaggio e Saggistica Divulgativa.

Scrivere per me è scomparire il giusto, finché la tua voce non arriva forte dove ha bisogno di farsi ascoltare.

Email: valeria@invece.eu

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Classe ’92, sono approdata alla narrazione attraverso una rotta insolita: quella della ricerca accademica in Filosofia, Letteratura e Scienze Sociali. Tra il 2012 e il 2017 ho studiato all’Università di Genova, dove mi sono laureata in Filosofia e ho avviato le mie ricerche, poi proseguite all’Università di Roma TRE. Da quest’esperienza porto con me due elementi preziosi: la pubblicazione di un saggio, Il labirinto narrativo (Primiceri, 2019), arrivato al Salone del Libro di Torino nel 2021, e una cassetta degli attrezzi – etica e tecnica – per affrontare i processi narrativi con consapevolezza.

 

Ghostwriter da sei anni, ho iniziato lavorando con piccole realtà indipendenti specializzate nelle biografie professionali e d’impresa: un terreno sul quale mi muovo oggi con sicurezza, curando nel dettaglio ogni narrazione per far emergere l’unicità dei marchi, dei prodotti, dei servizi e delle vicende che li hanno resi possibili.

Nel tempo, inoltre, mi sono appassionata alla narrativa di viaggio e d’avventura, formandomi per accompagnare al racconto della propria storia chi esplora, fa sport, attraversa il mondo per conoscere, meravigliarsi, guarire.

 

Accanto alla narrativa non-fiction biografica e autobiografica, oggi lavoro per promuovere l’impatto sociale e culturale della narrazione. Credo che i diversi territori racchiudano in sé, spesso nascoste, storie di grande valore, che purtroppo mancano dei mezzi per essere raccontate adeguatamente. Per questo cerco di fare da ponte tra i loro protagonisti ed enti o fondazioni disposte a sostenerle, affinché trovino il giusto ascolto.

 

Come intendo la scrittura su commissione?

 

Per me si tratta di una tecnica di movimento libero entro spazi estremamente vincolati.

Il mio ruolo è quello un’artista della sparizione: ascolto la tua voce, la assorbo e la traduco in parole fedeli alla tua esperienza, che arriveranno forti e chiare dove devono.

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